Societa' Storica della Valdelsa


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Assemblea dei soci
2005

 


Il giorno 17 aprile 2005, alle ore 10, in una saletta del Teatro del Popolo di Colle Valdelsa, si è riunita, in seconda convocazione, l’assemblea ordinaria dei soci della Società Storica della Valdelsa col seguente o.d.g.: 1) lettura e approvazione del verbale della seduta precedente; 2) relazione del Presidente; 3) relazione del Direttore della «Miscellanea»; 4) relazione del Segretario-economo e dei Sindaci revisori; 5) esame ed approvazione del conto consuntivo 2004 e del bilancio preventivo 2005; 6) nomina di soci onorari; 7) varie ed eventuali.

Constatata la presenza del numero legale, il Vicepresidente, dott. Severiano Del Seta, che sostituisce il Presidente, dott. Sergio Mazzini, assente per motivi istituzionali, dichiara aperta la seduta e, ringraziata l’Amministrazione comunale per l’ospitalità, dà la parola all’Assessore alla Cultura che nel porgere il saluto della città rileva l’importanza della storia locale, incisiva anche nei programmi scolastici, e conferma il sostegno all’azione della Società.
Approvato all’unanimità il verbale della seduta precedente, Del Seta, dopo aver scusato il prof. Moretti impossibilitato ad intervenire, dà lettura della relazione del Presidente Mazzini. Il quale, dopo aver espresso il rammarico di non poter essere presente, sia perché si tratta della prima assemblea del suo mandato, sia perché la Società sta attraversando un momento delicato, spiega i motivi della sua assenza dovuta al fatto di essere stato incaricato dal Sindaco di Castelfiorentino a far parte di una delegazione di cooperazione internazionale della Regione Toscana in America Latina quando ormai le lettere di convocazione dell’assemblea erano già partite. Dopo avere rilevato la necessità di una maggiore presenza del Presidente nei confronti delle varie sezioni locali, che da anni presentano varie difficoltà di affermarsi come coagulo delle forze locali interessate alla ricerca storica, fatta eccezione per Castelfiorentino, Colle, San Gimignano e Poggibonsi, con la cui Amministrazione comunale c’è stata una ripresa di ottimi rapporti grazie all’attività del consigliere prof.sa Pratelli, Mazzini ricorda che la proposta della prof.sa Oretta Muzzi dell’Università di Firenze di affiancare alle altre pubblicazioni una collana di «Fonti per la storia della Valdelsa» iniziando con le carte di Marturi, dopo ampia e approfondita discussione nel Consiglio direttivo ed in quello di presidenza a causa dei problemi economici, è stata accolta, affidandone la responsabilità alla stessa prof.sa Muzzi, fermo restando che i tempi di pubblicazione saranno in stretta relazione con la possibilità di reperire risorse esterne e, comunque, con la situazione economica della Società. A questo proposito, Mazzini comunica che l’Ufficio delle Entrate ha comminato alla Società una multa di 9.000 euro per il rimborso Iva non dovuto per l’anno 1999, che ha dato alle finanze della Società un grosso scossone. Per questo, nella seduta del 26 febbraio u.s., il Consiglio direttivo, mentre decideva di salvaguardare l’attività editoriale anche a discapito di altre attività, ha prospettato, per evitare in futuro problemi del genere, di affidare alla Casa editrice Polistampa l’edizione delle nostre pubblicazioni.
La parola passa al Direttore della «Miscellanea», prof. Sergio Gensini, il quale dichiara subito che non intende più fare previsioni circa il contenuto dei prossimi fascicoli della «Miscellanea» perché è già la seconda volta che rimane deluso per il mancato mantenimento degli impegni da parte dei collaboratori. Infatti, il fasc. 3 del 2004, che sarebbe dovuto uscire per il prossimo 25 aprile, non si è potuto pubblicare perché è mancata la promessa consegna del materiale raccolto in occasione del 60° anniversario della partenza dei volontari della Bassa Valdelsa arruolatisi nei Gruppi di Combattimento del nuovo esercito italiano. Lo stesso può dirsi per i due volumi della «Biblioteca» della rivista che dovevano contenere uno gli atti del convegno di San Gimignano sulla toponomastica, l’altro quelli del convegno sulla Valdelsa dal Medioevo all’Età contemporanea. Gensini preferisce, perciò, fare una sorta di consuntivo della attività editoriale, anche in previsione di non lontane dimissioni. Per quanto riguarda la «Miscellanea», ricorda che, assumendone la direzione nel lontano 1961, si impegnò, insieme al Comitato di redazione (il primo, peraltro, dalla fondazione), in un programma che prevedeva: aprire la rivista ai giovani che si andavano formando nelle università; occuparsi della storia economica e sociale, di quella del movimento operaio e cooperativo; parlare del fascismo e della resistenza senza tralasciare neppure ‘memorie’ di persone che ebbero parte negli avvenimenti della nostra storia recente, e alla fine dichiara: «Credo di poter dire che a questo programma ci siamo fedelmente attenuti, anche se se ne possono discutere i risultati». Quanto alla «Biblioteca», che intendeva riprendere la «Raccolta di Studi e Testi Valdelsani» fondata da Orazio Bacci nel 1901 e interrottasi col numero 7 nel 1910, essa ne ha gia più che raddoppiato il numero di volumi, fra l’altro di ben altra consistenza; anche qui, naturalmente, con una disparità di livello. Conclude, infine, dichiarandosi favorevole alla nuova collana di fonti da affidare alla prof.sa Oretta Muzzi, di cui si parla nella relazione del Presidente Mazzini.
Sulle due relazioni intervengono: Francesco Saverio Gigli per comunicare un contributo del prof. Moretti relativo alla formazione di un comitato scientifico per la nuova collana; Bruno Innocenti per chiedere informazioni sul 3° fascicolo 2004; Severiano Del Seta ed altri per rilevare la difficoltà di sostituzione di Gensini e la opportunità di pensarci per tempo.
Segue quindi la relazione del Segretario-economo rag. Aligi Bagnai, il quale, dopo aver chiarito tutti gli aspetti relativi alla sanzione applicata dagli organi tributari, che ha provocato l’impossibilità di accantonamento di risorse per iniziative future, passa ad illustrare dettagliatamente i vari capitoli del conto consuntivo 2004 e del bilancio preventivo 2005, dei quali è stata distribuita copia ai presenti, e dà lettura della relazione dei Sindaci revisori. Lo stesso rag. Bagnai e il Vicepresidente Del Seta forniscono alcuni chiarimenti circa la possibilità di un riconoscimento della Società come ‘Onlus’, sottolineandone gli aspetti positivi e negativi, in particolare la tortuosità del percorso. Su questo punto Innocenti evidenzia che esperienze pregresse hanno dimostrato la non convenienza di un tale passaggio.
Passando al penultimo punto all’o.d.g., il Vicepresidente presenta la proposta di nominare il prof. Italo Moretti Socio onorario in considerazione dell’opera da lui svolta a favore della Società. La proposta è accolta all’unanimità.
A questo punto il Vicepresidente commemora il socio colligiano Aldo Aiazzi, che in più occasioni e per vari motivi si è reso benemerito della Società; al suo ricordo si associa con unanime partecipazione tutta l’assemblea, mentre Gensini invita qualcuno dei soci colligiani a scriverne un necrologio sulla rivista.
Non essendoci altri interventi, vengono messe all’approvazione le relazioni del Presidente, del Direttore, del Segretario-economo e dei Sindaci revisori che vengono approvate all’unanimità, così come all’unanimità vengono approvati il conto consuntivo 2004 e il bilancio preventivo 2005, le cui risultanze sono in sintesi le seguenti:

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CONTO CONSUNTIVO 2004

Fondo di cassa al 31.12.2003

    14.717,35

- Somme riscosse in conto residui

»      5.009,21

- Somme riscosse in conto competenza

»    22.217,86

Totale

»    41.944,42

- Somme pagate in conto residui

»    10.207,72

- Somme pagate in conto competenza

»      2.633,39

Fondo di cassa al 31-12-2004

»    29.103,31

- Somme rimaste da riscuotere (residui attivi)

»      6.849,99

Totale

»    35.953,30

- Somme rimaste da pagare (residui passivi)

»    23.313,62

Avanzo di amministrazione al 31-12-2004

€    12.639,68

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BILANCIO PREVENTIVO 2005

Avanzo di amministrazione (presunto) €     12.639,68
Parte I. Entrate:
Cap. I - Contributi ordinari:
- Comune di Barberino Val D'Elsa »        206,58
- Comune di Castelfiorentino »        520,00
- Comune di Certaldo  »        500,00
- Comune di Colle Val d'Elsa  »        774,48
- Comune di Empoli  »        309,87
- Comune di Gambassi Terme »        500,00
- Comune di Montaione  »        413,00
- Comune di Montespertoli »        300,00
- Comune di Poggibonsi »        500,00
- Comune di San Gimignano »        600,00
- Banca di Credito Cooperativo di Cambiano »     2.000,00
- Ministero Beni Culturali e Ambientali »     5.500,00
Cap. II - Quote sociali »     7.000,00
Cap. III - Vendita pubblicazioni »     2.000,00
Cap. IV - Interessi attivi »          50,00

Totale entrate ordinarie

€   21.173,93
Cap. V - Entrate straordinarie 0,0
Cap. VI - Partite di giro »        516,46

Totale parte I. Entrate

€   34.330,07

 

 

Parte II. Uscite

 

Cap. I - Spese per pubblicazioni:

 
- Voll. l-3 della «Miscellanea» €     8.000,00
- Volume Toponomastica e beni culturali »     2.500,00
- Volume Carte di Marturi »     2.000,00
- Accantonamento per pubblicazioni »     3.000,00
Cap. II - Attivitą culturali
- Varie »     3.100,00
Cap. III - Missioni, trasferte, spese riscossione quote sociali »     1.500,00
Cap. IV - Imposte e tasse »     9.000,00
Cap. V - Spese generali di amministrazione »     4.713,61
Cap. VI - Partite di giro »        516,46

Totale parte II. Uscite

€   34.330,02

 

L’assemblea si conclude con la conferenza del prof. Maris Mezzedimi su «Le scuole istituite nel Consrerevatorio di San Pietro di Colle di Val d’Elsa».


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